Ann Margret e Nicholson nel clip che le valse "l'Oscar Video" '75
Golden Globe 1976:
Tommy pinball
wizard
di
Matteo Tassinari
Tommy è un film del 1975 diretto da Ken Russell, basato sull'album degli Who, una delle prime opere rock nella storia della musica, pubblicato nel 1969. Il film gode della partecipazione di attori e cantanti tra i quali gli stessi Who, Jack Nicholson, Elton John, Tina Turner, Eric Clapton, Robert Powell. Venne presentato a Cannes ed ottenne due nomination agli Oscar per la colonna sonora degli Who e come miglior attrice la bravissima Ann Margret. Un momento storico per un feticista come me per quanto attiene musica, cinema e cult. Trovo in Nicholson, cocainomane e impenitente quanto impertinente e figlio di puttana seppur piacente. Un mix di musiche, storie e immagini che stilizzano i potenti cristalli made&anni '70. Ma sembra di parlare del secolo scorso inteso come tempo passato.
La folle corsa liberatoria di Roger Daltrey sulle palizzate del Pacifico
*Cine PLOT Muvi*
Il protagonista, Tommy, assiste da bambino all'uccisione del padre (aviatore della Raf, dato per disperso e ricomparso sfigurato) per mano del patrigno. L'evento traumatico lo rende cieco, muto e sordo (1951/What about the Boy?). Per cercare di guarirlo, la madre ed il patrigno, avido ed alcolista e gran porco maiale, provano a ricorrere a discutibili personaggi: un predicatore apprendistato mago Eric Clapton, che lo introduce nella sua setta religiosa che idolatra Marylin Monroe. Una prostituta, Tina Turner, che usa l'Lsd come stimolo sensoriale (Acid Queen). Un cugino sadico e paranoico (Cousin Kevin) ed infine il pervertito e pederasta zio Ernie (Fiddle About) fino al cocainomane Jack Nicholson. Inutile dire che lo stato mentale del ragazzo non ne troverà giovamento da queste frequentazioni, per continuare a restare immobile e contemplarsi di fronte ad uno specchio. Nonostante le menomazioni sensoriali, il giovane scopre il flipper che lo divora fino a diventarne il campione del mondo battendo nella gran finale a Las Vegas il fuoriclasse indiscusso e psichedelico Elton John.
Elthon John in "Tommy", Re indiscusso Score-Flipper |
I'm free, Pinball Wizard
In breve diventa un campione, il CAMPIONE, arricchendo la famiglia con le vincite ed attirando così l'attenzione dei media. La nuova agiatezza permette ai genitori di ricorrere alle cure di un celebre specialista, ma neppure le costose sedute a base di elettrochoc hanno la meglio sul riccioluto Roger Daltrey, cantante degli Who. Quando ormai più nulla sembra poter farlo regredire dal suo stato catalettico, la madre, in un momento di disperazione distrugge lo specchio di fronte al quale Tommy staziona quando non gioca al flipper.
Senza volerlo
aziona un atto catartico, fa sì che Tommy, suo figlio, riacquisti di colpo i sensi ed addirittura pensi di essere un nuovo Messia purificato dalle esperienze passate (I'm free). Fonda una setta, alloggiata in una tenuta in campagna nelle verdi colline di Sacramento, trasformata in santuario nella quale gli adepti potranno raggiungere un nuovo livello di conoscenza seguendo l'esempio di Tommy: giocare a flipper senza vedere, sentire e parlare (Sensation/Miracle cure). La storia di una giovanissima seguace (Sally Simpson) si inserisce nella trama con un gran tocco da maestro. Eccolo.
Sally Simpson at the concert! Memorabilia!
Guardami, Ascoltami, Toccami, Guariscimi
Benché i sentimenti di Tommy siano sinceri ed egli pensi realmente di agire per il bene dell'umanità, i genitori e lo zio cercano di trasformare il tutto in un affare, lucrando su coloro che hanno creduto al messaggio del nuovo guru (T.V. Studio/Tommy's Holiday Camp). In breve tempo l'esperimento fallisce ed i fedeli, disillusi si rivoltano contro il maestro aggredendolo, uccidendone i genitori ed incendiando il santuario (We're Not Gonna Take It).
Tommy malconcio e disorientato, si ritrova a fuggire nella campagna, fino ad arrivare ad una montagna (la stessa dove i genitori, all'inizio del film avevano trascorso una romantica giornata e, presumibilmente l'avevano concepito), che scalerà, mani e piedi nudi, lanciando al cielo l'invocazione, che è stata il leitmotiv di tutto il film: "See Me, Feel Me, Touch Me, Heal Me (Guardami, Ascoltami, Toccami, Guariscimi). Finalmente giunto sulla cima Tommy, di fronte al sole che sta nascendo, capisce che ha raggiunto la vera libertà e la definitiva elevazione spirituale (Listening to You). Ma il finale della querelle, per chi non lo sapesse, è molto triste e giusto secondo l'ottica americana di quegli anni.